Classifica delle città e delle regioni più care d’Italia 2019

Classifica delle città e delle regioni più care d’Italia 2019

20 Maggio 2019 Off Di Luigi Mannini

È stata divulgata dall’Istat la consueta classifica delle città e delle regioni più care d’Italia del 2019. Un appuntamento fisso che rappresenta la geografia del Bel Paese riscritta attraverso la lente dell’inflazione. I dati dell’Istat, relativi ai comuni capoluogo di regione e alle regioni stesse con un numero di abitanti superiore ai centocinquanta mila, sono stati poi rielaborati dall’Unione Nazionale Consumatori. Poche le sorprese a iniziare dal fatto che la regione più cara d’Italia c’è il Trentino Alto Adige che presenta diversi comuni nelle posizioni di vertice su questa speciale classifica delle città e delle regioni più care d’Italia in questo 2019.

Pubblicata la classifica delle città più care d’Italia.

Città più care d’Italia 2019

Lo studio dell’Unione Nazionale dei Consumatori, basato sui dati Istat, rappresenta quindi la fotografia del costo della vita nelle città capoluogo di regione e delle città con più di centocinquantamila abitanti e nelle regioni italiane. I rincari più evidenti riguardano principalmente il centro nord con percentuali che si attestano al +1,8% a Bolzano che conquista così il primato della speciale classifica delle città più care nell’Italia del 2019.

Un aumento del genere, per dare anche un metro di paragone concreto, significa che in media, una famiglia di Bolzano, spenderà circa 600 euro in più nel 2019 rispetto all’anno precedente. In seconda posizione si piazza Brescia con un’inflazione all’1,5 per cento che significa un aumento del costo della vita per le famiglie pari a una cifra di 440 euro all’anno. Segue Verona con una peculiarità. A fronte di un’inflazione più elevata, rispetto a Brescia, i rincari nella città veneta sono meno elevati rispetto a quella lombarda. La città più conveniente, invece, sempre stando alla speciale classifica stilata dall’Unione Nazionale dei Consumatori, troviamo Perugia che ha registrato un aumento dell’inflazione di appena lo 0,3 per cento con un aggravio di spesa annuo di appena 67 euro. Seguono Reggio Calabria e Cagliari con uno +0,6%, e un aumento del costo della vita pari a 118 euro. Ecco la classifica delle 20 città più care d’Italia:

  1. Bolzano;
  2. Brescia;
  3. Verona;
  4. Reggio Emilia;
  5. Modena;
  6. Milano;
  7. Trieste;
  8. Bologna;
  9. Parma;
  10. Genova;
  11. Torino;
  12. Bari;
  13. Aosta;
  14. Ravenna;
  15. Trento;
  16. Livorno;
  17. Catania;
  18. Messina;
  19. Napoli.

Classifica regioni più costose

Il primato della classifica delle regioni più costose d’Italia, sempre stando alla classifica pubblicata dall’Unione Nazionale dei Consumatori che ha elaborato i dati Istat, spetta di diritto al Trentino Alto Adige, che ha registrato un’inflazione a +1,5. Questo significa che una famiglia tipo in questa regione spenderà una cifra superiore all’anno precedente di 425 euro su base annua. In seconda posizione la Lombardia che vanta invece un incremento di poco superiore all’uno per cento (1,2%) e un aumento, in media, del costo della vita per le famiglie lombarde pari a 342 euro. Sul terzo gradino del podio sale anche la Liguria.

Il risvolto della medaglia premia invece l’Umbria che, con uno +0,5% per quello che riguarda l’inflazione (costi aggiuntivi per una famiglia +108 euro) guadagna la palma d’oro per quel che riguarda le regioni più convenienti. Ecco la classifica delle regioni italiane più costose:

  1. Trentino Alto Adige;
  2. Lombardia;
  3. Liguria;
  4. Emilia Romagna;
  5. Valle d’Aosta;
  6. Piemonte;
  7. Friuli Venezia Giulia;
  8. Puglia;
  9. Veneto;
  10. Sicilia;
  11. Toscana;
  12. Abruzzo;
  13. Lazio;
  14. Marche;
  15. Campania;
  16. Calabria;
  17. Sardegna;
  18. Basilicata;
  19. Umbria.