Le città più care e costose del mondo: Milano è prima per prezzi medi e Roma c’è pure. Classifica

Le città più care e costose del mondo: Milano è prima per prezzi medi e Roma c’è pure. Classifica

4 Giugno 2018 Off Di Luigi Mannini

Tra le classifiche che ormai dominano la scena visto che riguardano qualsiasi aspetto della vita quotidiana, tiene banco in questi giorni quella relativa alle città più care e costose del mondo allestita da Ubs che ha basato la sua ricerca su 128 prezzi di beni e servizi. I risultati non portano in dote grandi sorprese. Milano, come è facile immaginare, guadagna il primo posto in Italia e il settimo al mondo, per quel che riguarda le città più care al mondo.

Anche Roma, seppure in posizioni più basse, rientra in questa speciale classifica. A guadagnarsi il gradino più alto del podio c’è Zurigo. A seguire da Ginevra, altra città svizzera e Oslo (Norvegia). Los Angeles, celebre città degli Stati Uniti d’America, detiene invece il potere d’acquisto più alto a livello globale in base alla retribuzione media, con il 23,9% in più rispetto a New York.

Milano è prima per prezzi medi

Milano, come si diceva è la settima città più cara al mondo in rapporto ai salari. La prima in Italia. Secondo il rapporto divulgato da Ubs Wealth Management a pesare su Milano è il costo della vita rispetto, troppo più elevato rispetto al dato dei salari medi che invece risultano essere più bassi rispetto a quelli in vigore in città che occupano lo stesso standard. Per i salari lordi infatti Milano è al ventisettesimo, con un indice di 65,2, migliore di Bruxelles, Barcellona, Madrid, Lisbona e Atene. Il capoluogo meneghino occupa invece la trentatreesima posizione nella graduatoria che riguarda ll potere d’acquisto, con indice al 68,3, in coda a quasi tutte le città europee tranne Lisbona e Atene. Milano, da questo punto di vista, è indietro anche a Roma che occupa una dignitosissima diciottesima posizione.

Milano e Roma tra le città più care e costose del Mondo.

Roma c’è pure nella classifica

Se per Milano alcuni dati confermano alcuni giudizi sulla vitalità economica del capoluogo meneghino che riesce a tenere il passo di metropoli ben più grandi, mentre altri ne mettono a nudo alcune criticità, lo stesso vale per Roma. Che c’è nella classifica stilata da Ubs Wealth Management a volte, per quanto riguarda alcuni indicatori in particolare, riesce a fare addirittura meglio della rivale di sempre in base a quella convinzione, che l’una rappresenti la capitale politica e l’altra sia la capitale economica.

Ruolo peraltro svolto a pieni voti da Milano nel corso degli anni. Per quel che riguarda i salari Roma è ventiduesima con un indice del 72,2. Mentre Milano si piazza al trentatreesimo posto al netto delle imposte che ovviamente variano di regione in regione per quanto riguarda i salari Roma fa molto meglio con il ventisettesimo posto conquistato grazie ad un indice del 65,9.