Novara e Vercelli, passaporto in Posta anche nei piccoli comuni: il servizio presto disponibile in tutto il Piemonte

Le province di Novara e Vercelli sono state pioniere in Piemonte nell’attivazione del nuovo servizio per la richiesta e il rinnovo del passaporto tramite gli uffici postali, rivolto in particolare ai comuni con popolazione inferiore ai 15 mila abitanti. Oltre 150 sedi sono già operative e consentono l’accesso a una modalità innovativa che semplifica le procedure per il rilascio o il rinnovo del documento, riducendo i tempi di attesa tradizionalmente associati a questi adempimenti. L’iniziativa risponde alle esigenze dei residenti nei territori meno serviti, favorendo una gestione più agevole e capillare delle pratiche amministrative.

Come funziona il rilascio e rinnovo del passaporto negli uffici postali dei piccoli comuni

Negli uffici postali abilitati delle province interessate è possibile completare l’intera procedura per ottenere un nuovo passaporto o rinnovare quello esistente, senza la necessità di spostarsi nei centri maggiori o attendere lunghe code agli sportelli della Questura. Il processo, pensato per garantire efficienza e sicurezza, richiede la presentazione di:

• documento di identità valido;
• codice fiscale;
• due fotografie formato tessera recenti;
• pagamento presso lo sportello di un bollettino di 42,50 euro;
• marca da bollo da 73,50 euro.

In caso di rinnovo del passaporto, è necessario consegnare anche il documento precedente o, se non disponibile, una copia della denuncia di smarrimento o furto. Gli operatori degli uffici utilizzano una piattaforma tecnologica che permette la raccolta dei dati del cittadino, incluse le impronte digitali e la fotografa, poi trasmessi digitalmente all’ufficio di Polizia di riferimento. Grazie a una gestione coordinata tra Poste Italiane e Ministero dell’Interno, questa procedura abbatte notevolmente le distanze e i tempi tradizionali. Inoltre, per chi lo desidera, il documento può essere recapitato direttamente a domicilio, un’opzione molto apprezzata specialmente nei centri rurali.

L’estensione del servizio in Piemonte e il progetto Polis di Poste Italiane

L’avvio del servizio nelle province di Novara e Vercelli rappresenta solo la prima fase di un piano più ampio portato avanti da Poste Italiane. Il progetto Polis, infatti, mira entro i prossimi mesi a coprire progressivamente tutti i comuni piemontesi con meno di 15 mila residenti, estendendo il network degli uffici abilitati. Attualmente sono già oltre 3.200 le filiali attive in Italia, con prospettive di ulteriore crescita. L’iniziativa si inserisce in un contesto di digitalizzazione e modernizzazione dei servizi pubblici, rispondendo anche all’obiettivo di ridurre il gap tra grandi centri urbani e aree interne, come previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). L’efficacia del modello è comprovata dai numeri: più di 120 mila richieste gestite nell’arco di un anno e una percentuale di opzioni di consegna a domicilio che nei piccoli comuni supera il 75%.

Vantaggi del servizio postale per il rilascio del passaporto nelle aree meno servite

L’introduzione del servizio presso gli uffici locali di Poste Italiane porta un insieme di benefici tangibili per le comunità delle province di Novara e Vercelli e, più in generale, per le zone rurali. Innanzitutto, riduce drasticamente le distanze fisiche che separavano molti cittadini dagli sportelli della Questura, semplificando l’accesso a un documento essenziale per i viaggi e le pratiche internazionali. In secondo luogo, la possibilità di ricevere il passaporto direttamente a casa rappresenta un’importante agevolazione, scelta dalla maggioranza degli utenti di piccoli comuni per comodità e risparmio di tempo. Il presidio diffuso degli uffici postali contribuisce anche a supportare l’attività delle autorità di pubblica sicurezza e ottimizza l’interazione tra cittadini e Pubblica Amministrazione. Da non sottovalutare il contributo in termini di coesione territoriale, in virtù di una rete capillare che garantisce la presenza dei servizi anche nei paesi più isolati e meno popolati.