Studio rivela la geografia del consumo di alcol in Italia. Valle d’Aosta prima in classifica

Studio rivela la geografia del consumo di alcol in Italia. Valle d’Aosta prima in classifica

22 Maggio 2019 Off Di Luigi Mannini

L’Osservatorio Nazionale Alcol Iss e del Who CC Research on Alcohol ha diramato uno studio che rivela la geografia del consumo di alcol in Italia. Una fotografia dettagliata su quelle che sono le abitudini degli italiani rispetto al consumo di alcol che, soprattutto tra i giovani, può essere un aspetto pericoloso perché a prevalere sono comportamenti irresponsabili. Con il 74% della popolazione che ha dichiarato di consumare regolarmente alcol la Valle d’Aosta si è aggiudicata il primato della speciale classifica stilata analizzando le diverse regioni italiane. Non una sorpresa se si pensa che la tendenza riscontrata dimostra che il consumo di alcol cresce in misura direttamente proporzionale rispetto all’altitudine. Quindi in montagna quest’abitudine è generalmente più diffusa rispetto a quello che accade nei centri costieri.

La geografia del consumo di alcol in Italia

La geografia del consumo di alcol in Italia dimostra che su questo argomento c’è ancora tanto da fare. Soprattutto sul tema dell’abuso dell’alcol che specie tra i giovani e giovanissimi rappresenta una vera e propria piaga sociale che potrebbe mettere a repentaglio l’incolumità e la sicurezza dei cittadini. Per questo motivo le istituzioni sono al lavoro per diffondere una cultura che vada nella direzione opposta, ovvero di un consumo moderato e consapevole delle bevande alcoliche.

La Valle d’Aosta si aggiudica il primato della speciale classifica del consumo di alcol in Italia

Consumo di alcol, Valle d’Aosta prima in classifica

Per quanto riguarda il consumo di alcol, stando allo studio dell’Osservatorio Nazionale Alcol Iss e del Who CC Research on Alcohol, le posizioni di vertice non hanno subito grandi variazioni rispetto al passato. E così la Val d’Aosta è prima in classifica seguita dalla provincia autonoma di Bolzano e dal Friuli Venezia Giulia, terre che tengono le rispettive posizioni in maniera stabile almeno da un triennio.

Un podio che serve a svelare un altro aspetto. Quello che il consumo di alcol tende ad aumentare man mano ci si sposta verso Nord. Accade così in Italia, ma è la stessa cosa anche in Europa. Un dato che potrebbe sorprendere visto che in generale i paesi che presentano problemi seri legati al consumo dell’alcol sono quelli che presentano un indice di qualità della vita molto elevato.

Consumo d’alcol l’importanza della prevenzione

Dati che lasciano aperta solo una porta per condurre una lotta efficace contro i comportamenti sbagliati legati al consumo dell’alcol. Si tratta della prevenzione che, a partire dalle scuole, è l’arma migliore per incidere in maniera concreta sul cambiamento sociale. Se la Valle d’Aosta è la regione dove il consumo di alcol è più elevato, alla Basilicata invece è stato assegnato il premio nella classifica degli astemi.